Il progetto
Un portale per raccontare la ricchezza della storia e del patrimonio librario custodito nelle 11 sedi monastiche entrate a fare parte dei beni di proprietà dello Stato italiano a seguito delle acquisizioni e delle confische avvenute nel corso dell’Ottocento.
La realizzazione del portale web che state navigando e che ha visto la luce nel febbraio 2020, si inserisce nel progetto di digitalizzazione degli incunaboli delle biblioteche monastiche avviato nel 2018 sotto la direzione scientifica e il coordinamento organizzativo della BNCR – Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
Con questo impegno, la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma ha inteso dare seguito allo studio della prima stagione della storia della stampa in una prospettiva nazionale che costituisce una costante delle attività di ricerca promosse dall’istituto a partire da quando, all’inizio del secolo scorso, venne avviato il censimento che avrebbe poi portato alla pubblicazione dell’Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d’Italia. Nella conduzione delle successive fasi di lavorazione il progetto si è potuto avvalere della collaborazione con il CERL – Consortium of European Research Libraries.
Il Monastero di Santa Scolastica di Subiaco, con la sua raccolta di 206 incunaboli, è stato il primo complesso monumentale a essere interessato dall’avvio delle attività di riproduzione in formato digitale. Tutto questo non si sarebbe potuto realizzare senza il sostegno economico della Fondazione Polonsky (UK), da anni impegnata nel sostenere a livello internazionale l’accesso e la condivisione di beni culturali e in particolare di risorse librarie su scala globale.
Il progetto della Fondazione Polonsky con BNCR e CERL
La digitalizzazione degli incunaboli delle biblioteche monastiche in Italia
MONUMENTI NAZIONALI
11 BIBLIOTECHE PUBBLICHE STATALI “SPECIALI”
La salvaguardia dello straordinario patrimonio delle biblioteche statali annesse ai monumenti nazionali dall’Unità ad oggi: cenni storici e riferimenti legislativi.